PSYCHO, Charlie Infection

Charile Infection, photo by Sorrowdy

Un anno e mezzo fa ebbi anche il piacere di incontrare personalmente Charlie Infection. Mi trovavo a Boston e andai a vederlo suonare in un locale fuori città – l’O’Briens Allston – con i suoi due progetti principali, Psycho e Bone Ritual. A molti il suo nome non dirà granché, però, sebbene non sia noto quanto Jan degli Agathocles o Mick Harris, sin dai primi anni ’80 ha suonato in diversi gruppi, ha fatto uscire molti ottimi dischi grind/crust/hc e ancora oggi, alla veneranda età di 54 anni, continua a divertirsi facendo le stesse cose di quando era ragazzo.

Prima di tutto, come va? Come stanno andando i tuoi nuovi progetti? Mi piacerebbe sapere di più sulla nuova line up degli Psycho e su com’è andato il tour europeo l’anno scorso.

Charlie Infection: Sto bene, grazie! Sono sempre così occupato che non ho nemmeno il tempo di pisciare! Attualmente i gruppi in cui milito sono Psycho, Bone Ritual, Gonkulator, Jesus Chrust e il mio nuovo side project, Meat Curtain.

La line up degli Psycho era questa: Johnny X alla chitarra e alla voce, Ed Lynch, basso e voce, e me, batteria e voce. Tutto questo fino a maggio 2011. Poi Ed ha deciso di non voler partire per il tour europeo e ha lasciato il gruppo. Fortunatamente siamo tornati in contatto col nostro ex bassista, Mike (1991-1994) e gli abbiamo proposto di rientrare a far parte della band. Giusto il tempo di provare un intero set e di partire per il tour, che è andato veramente bene! Era la prima volta che suonavamo in Europa, e Luuk della Doomstar Booking ci ha aiutato a fissare le date! Abbiamo suonato tredici concerti (Francia, Olanda, Belgio, Regno Unito, Italia, Germania, Svizzera e Repubblica Ceca durante l’Obscene Extreme). È stato molto bello vedere che un sacco di gente che si ricordava di noi! Abbiamo fatto tutto il tour assieme ai The Afternoon Gentlemen dall’Inghilterra. Ci siamo veramente divertiti un casino!

Molti non sanno che hai un progetto black metal, i Bone Ritual, e che il prossimo anno sono cinque che esiste! Che fine hanno fatto i Gonkulator? Sono ancora attivi?

I Bone Ritual sono uno “slow 2 man project”, con me alla batteria e Strep Cunt al basso e alla voce. Abbiamo fatto uscire un demo per la finlandese Bestial Burst Records. Faremo uscire uno split in lp/cd a breve, abbiamo sei ottimi pezzi per questo disco! Abbiamo suonato sette concerti da quando ci siamo formati, sempre con una componente estetica ben marcata.

Per quel che riguarda i Gonkulator, sono stati ibernati dopo le registrazioni del secondo disco Second War In Heaven, del 2000, e non suoniamo live dal 1996! Poco tempo fa abbiamo fatto una sessione di registrazioni, e abbiamo quindici nuovi pezzi pronti per essere realizzati. Dobbiamo solo mixare le chitarre, registrare le voci ed è pronto! Aspettati nuovo materiale per il 2012 e un’ottima copertina fatta da Goat Master of Weapons!

Durante la tua intera carriera hai registrato diversi dischi e condiviso molti split con un sacco di gruppi. Qual’è l’lp o lo split a cui sei più attaccato? Ci sono formazioni sottovalutate, degli anni ’80 e ’90, che meriterebbero più attenzione?

Lo split con gli Agathocles è veramente ottimo! Il nostro lato spacca veramente tanto, una vera esplosione in faccia! Anche Gonkulator/Undinism è venuto assai bene! Il nostro lato è buono, ma quello degli Undinism è eccezionale! Loro sono  australiani…

Le migliori uscite degli Psycho sono il 10” Riches And Fame, l’ep Mass Consumption e anche Psycho/Agathocles 7”. Riguardo ai gruppi sottovalutati di quegli anni là, o anche troppo apprezzati… non saprei, ho sempre amato gli Assück, gli Ulcer e anche gli stessi Psycho!

Hai suonato in un sacco di gruppi dall’inizio degli anni ’80. Io sono nato nel 1989 e la mia generazione è ovviamente molto diversa dalla tua. Ho notato che diverse persone che seguono il metal e/o il punk dagli anni d’oro ritengono che ci sia una mancanza di attitudine nelle nuove leve. Che ne pensi delle nuove generazioni? E della tua? Ho conosciuto diversi buoni elementi, e anche altri che non erano attivi negli “anni d’oro”, ma con un sacco di pregiudizi verso i miei coetanei perché stiamo crescendo con internet.

È una bella domanda! Continuo ad apprezzare la musica, l’attitudine e il suonare con un gruppo dal vivo! Sono fatto così, altre persone sono cresciute e hanno trovato altri interessi. Io mi rifiuto di crescere! Ho due lavori, una moglie, due figlie, ma continuo a suonare qualche concerto ogni mese. Credo che i ragazzi più giovani abbiano un’ottima attitudine per la musica estrema. Vengono spesso ai concerti e molti di loro li conosco personalmente. Il 90% sono ok, si dedicano totalmente alla musica e alle scene locali. I “veterani” vengono più spesso ai concerti grossi, come quel reunion show dei gruppi hc storici di Boston di fine 2010, con DYS, Jerry’s Kids, Slapshot, F.U.’s… Molti “vecchi” erano là, io non andai. Molti mi chiesero come mai rimasi a casa… era troppo trendy per me! Ho sentito che i Jerry’s Kids hanno spaccato!

Non tutti sanno che sei stato il batterista di GG Allin, sia coi Bulge che con gli Psycho: quali sono i migliori ricordi con lui? Cosa pensi di lui che non sia stato ancora scritto su libri, articoli e recensioni? Io non apprezzo il fatto che molti li ascoltino solo per la sua attitudine, secondo me le sue canzoni battono 10 a 0 tonnellate di altri pezzi punk.

Abbiamo avuto dei grandi momenti frequentando GG! Eravamo tutti pazzi e fuori di testa, ma non può che essere così quando sei ubriaco, no? Quando uscivamo con lui nel 1985-1986 era normale, ma in maniera estrema! È sempre stato a posto con noi, ma a volte trovava da dire con qualcun altro! Suonammo un concerto con lui una sera… nel pomeriggio stavamo bevendo e fumando nel furgone, GG mi offrì un “pezzo di una caramella”. Io dissi “ok”, ma poi mi accordi che su di essa c’era scritto EX-LAX, e allora rifiutai immediatamente (quella roba ti fa cagare tantissimo!). Allora lui se la mangiò al posto mio! Quella sera suonammo due pezzi prima che i poliziotti irrompessero nel locale. Fummo costretti a scappare lasciando i nostri strumenti nel backstage. Ci buttammo sul furgone e scappammo via, sbagliando strada e finendo in una strada senza uscita, il posto peggiore per scappare dagli sbrirri! Continuammo a far festa per qualche ora, fino a quando il tipo del locale tornò indietro con tutta la nostra strumentazione! Mi ricordo che GG lo ringraziò per avercela tenuta a bada! Ho veramente così tante storie da raccontare su di lui che faremmo notte! Ti consiglio di ascoltare il disco che registrammo con lui: Freaks, Fags, Drunks and Junkies, il suo album migliore! Lui lo preferiva agli altri!

Posseggo alcuni grandi 7” che tu producesti con la Fudgeworthy Records, e prima con la Ax/ction Records: quando era faticoso avere un’etichetta in quegli anni, senza internet e i social network? Cosa puoi consigliare a chi ha intenzione di metter su una label DIY in questi anni pieni di difficoltà?

Iniziammo nel 1984 o 1985 mandando inserzioni su Maximum Rock n’ Roll e su Flipside. La maggior parte del lavoro era costituita dal passaparola e da queste piccole inserzioni. Chiamai un sacco di gente (sì, al telefono!). Scrissi un sacco di lettere e le spedii, la comunicazione funzionava così, ma bisognava aspettare un po’ prima di ricevere le risposte. Ora internet rende tutto più facile! Ai tempi dovevi veramente impegnarti per trovare un 7” raro, ora ce ne sono molti on line (mi piace ancora avere un disco tra le mani ed apprezzarne l’artwork).

Che ne pensi di com’è messo il grindcore oggi? Quali sono i gruppi che vorresti veder crescere e fare tour in tutto il mondo? E quali sono le tue band italiane vecchie e nuove preferite?

Il grind è messo veramente bene! Ho visto live quasi tutti i miei gruppi preferiti negli anni d’oro, come Napalm Death, Carcass, Assück, Massacre, e ora apprezzo gruppi come Hoglust, Six Brew Bantha (consigliatissimi, ndr) e Mesrine! Conosco un po’ di gruppi italiani: Raw Power, Indigesti, Wretched ed Haemophagus!”

Sei una delle “personalità centrali” a Boston, che ne pensi della scena della città e del Massachussets? Quali band preferisci?

Sono uno come tanti nella scena! Alcuni gruppi locali sono Witch Tomb, Untomber, Blessed Offal, Haxen, Rampant Decay, Witch King, RawRadarWar, Nachezahrer, Morne, Kaledin, Matryvore e Hirudinea.

Quali sono i tuoi gruppi preferiti di tutti i tempi? Potresti fare una lista dei dischi che ti hanno di più influenzato?

Cazzo, ci posso provare:

DISCHARGE, Hear Nothing See Nothing Say Nothing
TERRORIZER, Worldownfall
NASUM: il primo demo, ora lo split con gli Agathocles
PLASMATICS, New Hope For The Wretched
DISCHARGE, Why 12’’
DEATH, Leprosy
SODOM: il primo 12”
SLAYER, Reign In Blood
S.O.D., Speak English Or Die
BRUJERIA, Matando GueroS
RAMONES: tutti!
BLACK SABBATH, Sabotag
DEAD KENNEDYS, Fresh Fruit For Rotting Vegetables
MENTORS, Up The Dose
BEHERIT, Oath Of Black Blood
BRUTAL TRUTH: il primo
SACRED REICH, Surf Nicaragua 12”

Negli ultimi mesi il mondo intero ha potuto ammirare quello che è successo a New York per Occupy Wall Street. Che ne pensi della situazione politica ed economica statunitense? So che anche a Boston c’è stato un movimento come a NY.

Ho ignorato tutta la storia di “occupy”, non so proprio di cosa si tratti! Preferisco sentire la musica quando posso, non le notizie!

Arriviamo alla domanda più particolare. Durante la mia infanzia ho ascoltato molti dischi di mio padre. Rolling Stones, Beatles, Bob Dylan e diverso blues/rock anni ’60/’70 facevano parte del mio background musicale prima che arrivassero il metal e il grindcore (tutt’oggi rimango un grande fan del blues, sia nero che bianco). Tu hai due figlie e tantissimi dischi a casa tua. Loro ascoltano musica? Pensi che le due cose si possano incontrare nel futuro? 

Non ascolto molta della “mia” musica a casa, il giradischi è in soggiorno e quando le mie figlie guardano la tv mi tocca usare le cuffie, o sentirla fuori casa! Loro sembrano apprezzare ciò che sento, o almeno qualcosa, dato che apprezzano quella merda tipo Katy Perry o Lady Gaga. Ma sono anche venute a qualche mio concerto e sembravano divertirsi! Regalai ad una di loro una chitarra elettrica per il suo nono compleanno. Ha iniziato a prender lezioni, speriamo che ci prenda la mano! Mia figlia più grande ora suona la tromba!

Vorrei ringraziarti per le risposte! Questo è uno spazio a tua disposizione per dire ciò che vuoi, da belle a insulti verso cose o persone…

Non mi piace insultare la gente, ti ringrazio per il tempo concesso e per aver letto questa lunga intervista. Forse hai imparato qualcosa su di me e sulla mia costanza e dedizione per la musica underground! Al diavolo le mode, ascolta quello che ti piace. Io voglio continuare a suonare e a far uscire dischi. Mi piace continuare a mantenere il tutto ad un livello underground: ho un mailorder, Infection Distro, spero di avere anche un sito un giorno. Per il momento, se qualcuno è interessato a quello che vendo (black/death/grind… cd, vinili, magliette), mi mandi una mail a mr.infection@gmail.com per avere la lista completa!

L’originale dell’intervista si trova sul blog “Left To Starve