PRIMEVAL GENIUS, Machinist In The Underworld

Primeval Genius

Primeval Genius è il progetto di Anupadaka Godchild (vero nome Laura Jean Housley), una giovanissima e sconosciuta (per ora) fanciulla del South Carolina. Comincia a comporre musica nel 2011 a soli 19 anni, e con tanta pazienza arriva finalmente il suo momento, incarnato da questo primo lavoro.

Machinist In The Underworld è un debutto interessante e pieno di spunti. Esce in un gustoso vinile color blu cobalto, in edizione limitata a 300 copie per la vecchia etichetta americana Suitcase. Nonostante ci sia una buona dose di parte sintetica oltremodo weird – stiamo entrando nei territori sonori di Mater Suspiria Vision e in quelli visivi delle copertine Phantasma Disques), questo è un disco dai due volti. Il lato A è moderna witch-house (“Mile Of Shit”) che strizza l’occhio alla vecchia coldwave francese (“Horns Of Ram”), impreziosita da parti vocali dalla forte tossicità, alla Lydia Lunch per capirci, anche se forse non è proprio l’accostamento più esatto. Si prosegue con stregonerie e tracciati minimal-wave o electro-dark anni Ottanta (leggasi Svezia, Njurmännen o Brunst), per poi terminare e sprofondare negli abissi coi tormenti della traccia titolo. La faccia B, invece, prende in prestito l’acidità dei Blood & Roses, il marciume batcave degli Specimen e le atmosfere cupe e soffuse dei Kommunity FK. Una leggera mescolata agli ingredienti, ed ecco pronta una nuova variante darkwave del terzo millennio, quella plasticosa e gotica, quella con la voce maledetta, dannata e perfino industrial, quella magica, quella che interagisce con la materia oscura dell’universo (“Queen Of Space”). Questo scenario è quello che Anupadaka Godchild definisce e spiega col termine astralspheric music, vale a dire… ambasciatore astrale del cosmo interdimensionale (parole sue). Se la sua idea/concetto di suono è questa, per me va bene, ci può stare, anche perché, comunque, piace un casino. Un ottimo inizio, l’età gioca a suo favore, speriamo non si perda per strada.

Tracklist

01. Horns Of Ram
02. Sea Of Severance
03. Mile Of Shit
04. Power Inchoate
05. Machinist In The Underworld
06. Runaway God
07. Seed In The Garden Of Eden
08. The Scourge And The Feather
09. Children Of The Voice Of God
10. Queen Of Space
11. Ouroboros