PEOPLE OF THE NORTH, Era Of Manifestations

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Una tempesta di fuoco rumorosa come poche, questa messa in atto dal gruppo dei due Oneida (Kid Millions alla batteria e Bobby Matador all’organo). I sei pezzi racchiusi nel vinile si somigliano un po’ tutti, va detto, probabilmente per sottolineare la voluta “forma monolitica” di Era Of Manifestations (venuto fuori da alcune ore di prove in uno studio di Brooklyn), che è lavoro certamente selvaggio e per certi versi inafferrabile, si ascoltino le tiratissime note in libertà dell’apertura di “Grain Diagrams” nel primo lato, per non dire poi della title-track, che parte quasi come i Grand Funk Railroad (è un complimento) e diventa una roba che ricorda un ensemble di jazzisti ebbri e un gruppo di oscuro hard-funk che si scontrano felici. È chiaro che non passa inosservato il trascorso del duo, si pensi a quella innata propensione a pestare duro come se non ci fosse mai una fine, chi conosce bene il gruppo madre in fondo sa cosa aspettarsi da questa sorta di spin-off che periodicamente viene rimesso in pista (sono ormai al quarto album lungo, e qui si fanno aiutare anche da un altro membro della band di Each One Teach One, e da Richard Hoffman dei Sightings). L’album rimane comunque strettamente riservato a coraggiosi collezionisti di freakerie psych-noise.

Tracklist

Lato A

01. Grain Diagrams
02. Era Of Manifestations

Lato B

01. The Whirling Gift
02. Vise
03. Religion In Their Work
04. A Leaky Boat Of One’s Own