NEIL MICHAEL HAGERTY & THE HOWLING HEX, Denver

Denver1

“Vecchia pellaccia”, il buon Hagerty. Dopo aver chiuso la splendida e “marcia” avventura dei Royal Trux con Jennifer Herrema,  quando già aveva già avviato la sua carriera solista (numerose le uscite coi The Howling Hex), ecco l’ennesimo ritorno: ne ha passate tante nella sua esistenza ed evidentemente la musica rimane la sua forma di terapia preferita.

Denver non è il vertice compositivo del chitarrista (ammesso ne abbia mai avuti con questa sigla), ma scorre piacevole e tosto come ai tempi migliori dei Royal Trux più ruspanti, ad esempio con le saltellanti “Colfax West” e “Random Friends”, la lunga e storta proto-ballata “Look Out”, il suono molto Novanta della tosta “Canyon”. Quest’album è l’apoteosi delle chitarre e non potrebbe essere altrimenti: semplice, diretto e senza troppi fronzoli, d’altronde Hagerty ha dei punti di riferimento precisi (blues, psichedelia più che sfatta, etc.) e li sintetizza e porta avanti da anni, come fossero un vero e proprio marchio di fabbrica, è emblematica in tal senso la melodia frivola dell’accattivante singolo “Mountain”. In coda troviamo la sorniona “300 Days Of Sunshine”, più articolata nell’arrangiamento e tipica traccia adatta a chiudere i concerti. Denver rimane una pubblicazione onesta e poco più, ma siamo felici che quest’uomo sia sempre attivo e voglioso di suonare.


Tracklist

01. City Song
02. Colfax West
03. Random Friends
04. Canyon
05. Mountain
06. Time Gives
07. Look Out
08. Guided Missiles
09. 300 Days Of Sunshine