MOANA, Sex Tape

Moana

Giuro, sono rimasto impietrito quando mesi fa lessi che i Deviated Sister TV, dopo Murder Electronics (vedi Homekilling 2), non avrebbero fatto più nulla, però ci consoliamo smanettandoci ancora una volta con Moana, ovverosia il solo-project di Mr. Deviated. Dimenticate le storielle da Cronaca Vera e le bestie di Satana, qui abbiamo soltanto sesso e nastro magnetico. L’introduzione (sorrido), con tanto di voce originale dell’attrice, riporta all’infanzia, a quando leggevi di nascosto qualche giornaletto sconcio. Sfortunatamente, dopo quei pochi minuti di dolce e (duro) sollievo, si scatena uno schizzato pornoise e tocca tamponare con salviette sterili la sanguinolenta masturbazione auricolare. Quasi trenta minuti di rumore dagli effetti scrostanti e acidi, attenuati dall’assunzione di farmaci scaduti che creano dipendenza dal vhs, ossessioni virali che inibiscono temporaneamente l’aggregazione piastrinica, provocando fastidiosi difetti di emorragia nell’arteria spermatica, che tradotto dovrebbe somigliare come averlo sempre in tiro (altro che Viagra). La triste notizia dello scioglimento dei Deviated Sister TV aveva bloccato il cuore, le immagini della divina pornostar all’interno del booklet servono da defibrillatore, e se qualcuno ancora non ha mai visto un suo film, beh… rimedi o altrimenti bruci all’inferno. Ovviamente, il numero di copie non poteva che essere 69, che ve lo dico a fare! Davvero niente male questo solitario e deviato percorso del signor Mario W. Gacy.