MERÇE VIVO, lasortedelcane[…]

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Canzoni.

Sono al terzo disco ─ registrato in quel di Parigi ─ ed esprimono la loro poetica fatta di languide noir-song mescolate a umori indie-wave. Risaltano i ghirigori del sax e una robusta propensione al wall of sound di spectoriana memoria, che fa dell’incipit del lavoro un buon biglietto da visita. “Imperfezione” va di pari passo con la voglia di esprimere una foga cantautorale controllata con difficoltà, il tutto tra un’indole umbratile, cosi cara alla voce e ai testi di Lukasz Mrozinski, e una produzione che tende a ridurre all’osso una creatività vivace e foriera di ripetuti ascolti. Il quartetto poi s’imbatte in problematiche tempeste emotive (lo spleen piovoso di “(Ri)torna”), omaggiando le atmosfere care ai defunti Morphine. Spicca la consapevolezza metropolitana che li fa rimanere attaccati a una materia composta da piccoli gesti quotidiani e da reiterazioni al limite della noia. Si continua per il passaggio obbligato – con corollario di voci femminili – de “Il Sole E La Sorte”, un esangue prova pop sempre dalle tinte chiaroscurali, fino all’homage lou reediano di “Lapis”. Il mood generale, quindi, è tendente al pensoso (il titolo è ispirato a un racconto di Erri De Luca), caratteristica che riesce solo in parte a catturare chi ascolta. Il gruppo torinese è consapevole di mettere sul piatto una poetica vissuta tra mille contraddizioni, tanto che quasi ci obbliga a un tasso di attenzione parecchio impegnativo, ma non è facile assecondare la tristesse di questo lavoro. Al netto di tutto ciò, comunque, rimane la possibilità di apprezzare una scrittura calcolata al millimetro, opera di qualcuno sempre pronto a mostrare nudità interiori e a cambi di passo spiazzanti.

Tracklist

01. Imperfezione
02. Helika
03. (Ri)torna
04. Il Sole E La Sorte
05. Oceanomare
06. Lapis
07. Ivre