LORENZO SENNI, Persona

Ha fatto piacere l’approdo di Senni alla Warp. Ritengo che la liaison con l’etichetta inglese prima o poi si dovesse fare per via della passione comune per l’elettronica tutta. Scontato poi ricordare come negli anni la casa degli Autechre e dei Boards Of Canada sia riuscita in qualche modo a rimanere a galla con proposte di qualità come questa di Senni, che tra l’altro non è nuovo a siglare accordi con prestigiose etichette europee, ad esempio Editions Mego. È importante invece sottolineare come egli riesca a mantenere coerente una proposta che è facile giudicare ripetitiva: nel caso di Persona siamo al cospetto di una forma di trance febbrile e sempre sull’orlo del collasso (“Rave Voyeur”, la potente “emotival1234”). A un certo punto il disco si fa anche più cerebrale e d’atmosfera, succede nella mansueta, solo all’apparenza, “Angel”, mentre “Forever True” rialza il ritmo e sembra enfatizzare quel tipico effetto-euforia che ti lascia il dancefloor dopo che ti sei scatenato, intanto ti stai rendendo conto che ti manca il fiato e un senso di nausea ti pervade… La musica di Senni ricorda proprio questa strana sensazione.

Persona è l’esempio perfetto di quello che il romagnolo ci vuole far capire/sentire, perciò l’obiettivo può dirsi ampiamente centrato.

Tracklist

01. Win In The Flat World
02. Rave Voyeur
03. emotival1234
04. One Life One Chance
05. Angel
06. Forever True