FECALOVE, In Terram Utopicam

Fecalove

Esce per Lisca Records un nuovo disco partorito dalla mente contorta di Nicola Vicinguerra aka Fecalove, conosciuto nella scena harsh noise/power electronics italiana e internazionale (ricordiamo il suo coinvolgimento nell’etichetta Turgid Animal).

Il materiale che compone In Terram Utopicam è stato registrato nel 2012, forse intorno allo stesso periodo di Void Chaos And Cum, l’album pubblicato in edizione limitata da Crucial Blast, con cui condivide prevedibilmente il suono oscillante e l’attitudine rumorosa. Per il resto i punti in comune tra i due non sono più di tanti: qui si tratta per la maggior parte di frequenze basse, reiterazioni ossessive e impulsi distortissimi, mentre Void lo si ricorda in generale come un poco più acuto e movimentato. In Terram Utopicam punta tutto sull’aspetto ruvido e talvolta alienante dei suoi prolungamenti (già la prima traccia supera i 23 minuti), seguendo quindi le prerogative del genere, ma in questo caso il risultato è discutibile nella sua impostazione fin troppo statica e monotona. Un lavoro forse meno fragoroso di quello che ci si aspetta solitamente da queste sonorità, e nel complesso non proprio incisivo, ma che farà senza dubbio felice i più attenti seguaci di Nicola. Cd-r limitato a cinquanta copie, arricchito da una copertina con effetto ottico.

Nota a margine: il titolo pare essere ripreso dall’omonimo vinile di Walter Marchetti, uscito nel 1977 tramite Cramps Records, esempio molto interessante di musica concreta in Italia.

Tracklist

01. Under The Crust Of A Million Fucks
02. Deathcamp Sex Tape (ascolta)
03. Countdown To Genital Apocalypse #2