Dobiarteventi prosegue

Riceviamo questo recap dagli amici di Dobialab e pubblichiamo.

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 Aggiornamento del 17/5: Rabih Beaini non potrà esserci il 19 

Dopo l’inaugurazione berlinese e triestina il programma di Dobiarteventi continua il 30 aprile all’Hiša Kulture di Šmartno tra i vigneti del Brda/Collio sloveno, dove il fotografo Roberto Kusterle si racconterà in un artist talk dal titolo L’EVOLUZIONE DELL’IMMAGINE, a cui seguiranno l’esibizione del Jazzkollektiv di Berlino e le videoproiezioni analogiche di IZLAND. Altri eventi abbracceranno varie altre località della provincia di Gorizia: alla trattoria Al Poeta di Sagrado il 6 maggio la serata verrà introdotta da un intervento di folk jazz  e andrà in scena subito la danzatrice Sara Galiza con la sua cena/performance SOUL KITCHEN; il 7 giugno al Panificio Iordan di Capriva si parlerà di storia del pane, di sostenibilità e di nuove iniziative di auto-sostegno all’economia regionale. Guido Carrara si occuperà di live painting e il trio Martello presenterà il suo jazzcore.

Uno degli eventi sicuramente più attesi del festival è la performance audio/video dell’artista giapponese Kyoka (etichetta Raster-Noton, fondata da Alva Noto, candidato al premio Oscar per la colonna sonora del film “The Revenant”) all’azienda agricola Denis Montanar di Villa Vicentina (14 maggio). Ma la serata inizierà fin dalle 17 con interventi di parole, danza e musica tra le vigne, presentazioni di installazioni site specific e l’introduzione in musica elettronica al concerto di Kyoka da parte di Alles Fett. Ulteriore arricchimento le esposizioni di Anna Pontel e Kristian Sturi, bellissimi nomi emergenti dell’arte contemporanea italiana.

Così come è assolutamente da non perdere il 19 maggio la performance di Rabih Beaini insieme al jazzista Piero Bittolo Bon a Dobialab. Il dj e producer libanese Beaini è infatti un assoluto protagonista della scena musicale sperimentale contemporanea: solo nel 2015 si è esibito in Australia, Russia, Indonesia e al leggendario Berghain / Panorama Bar e al Watergate a Berlino.  La serata verrà aperta con il numero di danza TREE ENSEMBLE con Piera Cattai, Francesca Faraone e Giovanni Leonarduzzi. Ad accompagnare l’esibizione al piano Fender ci sarà il Maestro Giorgio Pacorig.

Sempre a Dobialab il 20 maggio Dobiarteventi avrà molti ospiti, in particolare da Norvegia e Austria tra cui segnaliamo il solo di batteria e live electronics di Ulrik Ibsen Thorsud, il 4tet impro che lo vedrà subito dopo protagonista insieme ai flauti di Paolo Pascolo, il violoncello di Mariano Bulligan e il sintetizzatore analogico di Alberto Novello. A completare la serata l’etno trance  di VOGSPHERE.

Ancora una volta a Dobialab il 21 maggio sarà la volta di SMSING PINK BOOK della formazione internazionale statunitense-austriaco-canadese formata da André Vida, Taylor Savvy e Steve Heather rispettivamente sax tenore, basso e batteria, e di NASTRO di Manuel Cascone e Francesco Petricca.

Per l’ultima serata a Dobialab ci saranno anche le proiezioni ambientali di Giuliano Cesco, Marino Cecada e dell’Hybrida Light Show e le esposizioni di Marco Opla+ e Refik “Fiko” Saliji dalla Croazia.

DAE avrà quindi una serata dedicata alla musica popolare friulana, con la leggenda vivente Fabian Riz il 1° giugno al birrificio Primo Campo di Aiello del Friuli accompagnato da Eleonora Cedaro alla chitarra e si concluderà il giorno successivo, 2 giugno, al Mulino di Novacco con quattro artisti internazionali: il percussionista Zlatko Kaučič (premiato con il Premio Prešeren, il più prestigioso premio artistico sloveno), la performer Alessandra Cristiani, anche collaboratrice della Societas Raffaello Sanzio, il chitarrista Mike Cooper, esploratore di musiche del Pacifico, insieme nella stessa sera all’esilarante one-man-cumbia Rolando Bruno y su Orquesta MIDI. Il tutto con gli allestimenti scenici creati per l’occasione da Aeson, Michele Nardon e Hybrida Light Show

L’ingresso sarà gratuito a tutti gli eventi.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni si prega di scrivere a in@dobialab.net, www.dobialab.net.