ANGRENOST, Planet Muscaria

Angrenost

Il black metal “eretico” e “industrial” è tra quei generi che hanno reso la code666 l’etichetta grande e coraggiosa che è. Gli aNgreNOST, portoghesi, sono 100% code666: aggressivi, elettronici il giusto, a-melodici. La linea di sangue è quella Mysticum – DHG – Axis Of Perdition/Minethorn, quindi anzitutto velocità disumane e strutture apparentemente caotiche, con cambiamenti immediati di tempo e di riff, senza fasi di passaggio tra una parte e l’altra di un pezzo. Ancora: screaming acidissimo, linee essenziali e violacee di synth, passaggi cibernetici e ambient-industrial, drum machine (almeno in parte, direi) più qualche broken beat (ormai un po’ fuori tempo massimo, ma sempre efficace nel contesto).

Non siamo ai livelli di pazzia creativa degli Stagnant Waters, per citare un “concorrente” in attività, ma non è gente di primo pelo e si sente. Hanno capito tutto di come funziona questo genere: o non lasciano respirare per mezzo secondo, o creano paesaggi sonori apocalittici, degni a tratti del miglior Megaptera. Non succede nulla che gli appassionati di questa diramazione del black già non sappiano, ma – almeno per me – l’importante è che scorra sangue a fiumi, ed è quello che succede. Bene, bravi, sette secco.

Tracklist

01. INferN(O)
02. acIdShIVa
03. INTraVeNUS
04. SaTaNlOgOS
05. ScOrpIOSaUrUS
06. abSUMardUk
07. SchIzOphObOS
08. ajNagraMMaTON
09. )O(NrefNI